Notizia del 30 Settembre
Spazio aziende Area Fiscale 09/2022
ULTIME NOVITÀ
Servizi di trasporto beni in esportazione
Risposta interpello Agenzia Entrate 26.7.2022, n. 392022
Le prestazioni di servizi di trasporto internazionali (nel caso di specie, relativi a beni esportati) territorialmente rilevanti in Italia non rientrano nel regime di non imponibilità ai sensi dell’art. 9, comma 1, n. 2, DPR n. 633/72, laddove il committente agisca quale “subappaltatore”.
Nuovo mod. IMU
Decreto MEF 29.7.2022
È stato pubblicato sulla G.U. 8.8.2022, n. 184 il Decreto che approva il nuovo modello di dichiarazione IMU, che sostituisce quello di cui al DM 30.10.2021. Si rammenta che il termine di presentazione della dichiarazione per il 2021 è stato prorogato al 31.12.2022. Sono comunque valide le dichiarazioni già presentate per il 2021 utilizzando il vecchio modello.
Riduzione termini accertamento e tracciabilità dei pagamenti
Risposta interpello Agenzia Entrate 2.8.2022, n. 404
La riduzione di 2 anni dei termini di decadenza degli accertamenti prevista dall’art. 3, D.Lgs. n. 127/2015, a favore dei soggetti passivi che garantiscono la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati, relativi alle operazioni di importo superiore a € 500, è applicabile anche in caso di utilizzo di RIBA e MAV.
Credito d’imposta investimenti pubblicitari
Risposta interpello Agenzia Entrate 12.8.2022, n. 421
Il credito d’imposta ex art. 57-bis, DL n. 50/2017 spetta per gli investimenti pubblicitari su quotidiani, periodici ed emittenti televisive e radiofoniche locali, effettuati da imprese / lavoratori autonomi ed enti non commerciali. Non sono agevolabili le spese per investimenti in campagne pubblicitarie operate indirettamente mediante la fruizione (e il relativo pagamento) di servizi resi da soggetti terzi.
Addebito imposta di bollo contribuente forfetario
Risposta interpello Agenzia Entrate 12.8.2022, n. 428
L’imposta di bollo, pari a € 2, apposta tramite contrassegno sulla fattura e addebitata al cliente da un contribuente forfetario per importi superiori a € 77,47 costituisce ricavo / compenso. Tale importo concorre quindi alla determinazione del reddito da assoggettare all’imposta sostitutiva.