Notizia del 17 Dicembre
Spazio aziende Area Fiscale 12/2021
ULTIME NOVITÀ
Contributo vendita
prodotti sfusi / alla spina
Decreto Ministero Transizione
Ecologica 22.9.2021
Sono state pubblicate le modalità per il riconoscimento del contributo ex art. 7, DL n. 111/2019 a favore degli esercenti commerciali di vicinato e quelli di media / grande struttura che attrezzano spazi dedicati alla vendita ai consumatori di prodotti alimentari e detergenti, sfusi / alla spina, nonché per l’apertura di nuovi negozi destinati esclusivamente alla vendita di prodotti sfusi.
Per le spese sostenute nel 2020 la richiesta di contributo va presentata entro 60 giorni dall’attivazione della piattaforma informatica disponibile sul sito Internet www.minambiente.it. Per le spese sostenute nel 2021 dovrà essere presentata entro il 30.4.2022.
Studi di settore
Ordinanza Corte Cassazione
22.10.2021, n. 29535
È nullo l’accertamento basato sugli studi di settore se lo scostamento tra quanto accertato e il reddito dichiarato risulta esiguo (nel caso di specie 16%) rispetto alle caratteristiche socio-economiche “piuttosto depresse” del Comune in cui l’impresa esercita l’attività.
Spese sponsorizzazione
Ordinanza Corte Cassazione
26.10.2021, n. 30024
Le spese di sponsorizzazione sono deducibili dal reddito d’impresa qualora inerenti all’attività esercitata. A tal fine, l’inerenza “deve essere apprezzata attraverso un giudizio qualitativo, scevro dai riferimenti ai concetti di utilità o vantaggio, afferenti ad un giudizio quantitativo, e deve essere distinta anche dalla nozione di congruità del costo, anche se l’antieconomicità e l’incongruità della spesa possono essere indici rivelatori del difetto di inerenza”. I predetti costi sono pertanto deducibili se inerenti all’attività anche in via indiretta, potenziale o in proiezione futura; non assume rilevanza la valutazione in termini di utilità o vantaggio.
Blocco dichiarazioni d’intento
Provvedimento Agenzia Entrate
28.10.2021
Sono state definite le modalità operative, in vigore dall’1.1.2022, relative all’individuazione dei criteri di analisi del rischio e di controllo finalizzate al contrasto delle frodi tramite “utilizzo di falso plafond-IVA”. Le dichiarazioni d’intento illegittime sono invalidate. SdI “blocca” le fatture emesse riportanti il relativo protocollo di ricezione.