Notizia del 29 Marzo
Intervista a Oscar Bernardi, Presidente di Confartigianato Imprese di Castelfranco Veneto
Quali sono gli obiettivi che Confartigianato vuole raggiungere nel prossimo futuro?
Il primo più che un obiettivo è un augurio. Confido che l’emergenza pandemica presto sarà solo un brutto ricordo e si ritornerà ad una nuova normalità, caratterizzata probabilmente da profonde ferite da rimarginare (si pensi all’enorme debito pubblico da ricomporre), da nuovi processi che necessiteranno di essere normati e armonizzati e da una velocità di sistema molto più elevata rispetto al pre-covid.
Come prepararci quindi ai cambiamenti che seguiranno la crisi pandemica? Certamente evitando di aspettare passivamente che il cambiamento si manifesti, ma lavorando attivamente per essere attori partecipi del cambiamento stesso.
Sicuramente dovremo confrontarci con nuove e più specifiche professionalità e competenze che richiederà sempre di più la digitalizzazione. Ma dovremo allenarci anche a sviluppare una visione più ampia e proiettata in avanti.
Confartigianato avrà quindi l’importante compito di progettare adeguate azioni e obiettivi da proporre alle imprese, affinché queste restino salde protagoniste dell’economia, come lo sono state e lo sono attualmente. Mantenendo una visione che, in maniera metaforica, definisco strabica, ossia con un occhio verso al presente e l’altro rivolto al futuro, con un raggio d’azione ampio, quello del presente, e più profondo, quello del futuro.
Per l’Associazione essere 4.0 significa implementare le conoscenze e competenze interne per poter fornire quanto chiederà l’azienda: consulenza, consulenza e ancora consulenza. Puntuale, specifica e di elevato spessore.